Craig Schioppo
Global Head of Transactional Risk
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United States
Nel 2023 i sinistri Transactional Risk hanno raggiunto nuovi livelli massimi, sia in termini di numero che di risarcimenti complessivi. Allo stesso tempo, in alcune regioni il livello di complessità delle richieste di risarcimento nell'ambito delle polizze W&I si sta evolvendo di pari passo con la progressiva maturazione del prodotto.
L'evoluzione del profilo e delle dimensioni dei sinistri in operazioni coperte da polizze W&I sta generando nuove incertezze per gli assicuratori attivi su questo mercato. Tuttavia, dato che la richiesta di coperture di Transactional Risk e la sottoscrizione continua a crescere, il potenziale impatto di questi sinistri potrebbe manifestarsi non prima di qualche anno.
Il Global Transactional Risk Insurance Claims Report 2024 si basa sui dati relativi alle richieste relative al portafoglio di soluzioni collocate da Marsh negli anni, per esaminare le tendenze del 2023 e fare luce sulla continua evoluzione del panorama dei sinistri, sull'effetto del contesto macroeconomico e delle operazioni di M&A.
Lo studio si concentra inoltre sull’analisi sul processo delle richieste di risarcimento, analizzando quale potrebbe essere l’impatto del numero maggiore di sinistri, della riduzione delle franchigie e dell’ampliamento della copertura, evidenziando come la gestione dei sinistri dovrebbe evolversi e diventare più innovativa al fine di soddisfare le esigenze dei clienti.
L'importo totale pagato dagli assicuratori ai clienti Marsh nell'ambito delle coperture di Transactional Risk dal 2018 ha superato il miliardo di dollari al netto della franchigia, con oltre 300 milioni di dollari solo nel 2023. Inoltre:
Il volume dei sinistri sulle coperture collocate da Marsh è aumentato significativamente in Nord America nel 2023, con 252 sinistri denunciati su 144 transazioni, rispetto ai 186 sinistri su 121 transazioni del 2022. L'aumento delle notifiche non è sorprendente se si considera il significativo incremento del numero di polizze sottoscritte dal team Transactional Risk di Marsh dal 2021 in avanti. Sebbene ci si aspettasse che l’accelerazione nel numero delle richieste di risarcimento avvenisse prima, l'aumento del volume dei sinistri nel 2023 è in linea con la tendenza all'allungamento dei tempi tra la chiusura delle operazioni e la segnalazione dei sinistri.
La regione EMEA ha registrato un calo del 9% nei volumi di sinistri notificati nel 2023 rispetto all'anno precedente. Mentre il 2022 ha rappresentato un anno record per le segnalazioni, le richieste di risarcimento nel 2023 sono state comunque pari al picco precedente del 2019 e hanno superato di gran lunga i livelli del 2020 e del 2021. Mentre nell'Europa continentale le notifiche di sinistro si sono distribuite uniformemente nel corso dell'anno, nel Regno Unito più della metà delle notifiche sono state effettuate nel primo trimestre del 2023, seguite da un rallentamento nella seconda metà dell'anno, in linea con il generale rallentamento dell’attività di M&A.
L'andamento dei sinistri di Transactional Risk nel 2023 è in linea con quello degli anni precedenti. Abbiamo continuato a osservare una chiara correlazione tra le transazioni condotte nella regione e un graduale aumento del numero di sinistri denunciati nel corso dell'anno. Nel 2023 abbiamo anche assistito a una serie di risarcimenti su operazioni nel Pacifico, con circa 10 milioni di dollari corrisposti per sinistri W&I nella subregione lo scorso anno. Questi fattori dimostrano che il mercato dei Transactional Risk nella regione si sta stabilizzando.
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