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L’energy storage in Europa: opportunità, rischi e strategie assicurative

In Europa, l'energy storage in batterie rappresenta un elemento cruciale per l’integrazione delle energie rinnovabili e la stabilità della rete elettrica, richiedendo strategie di gestione del rischio e soluzioni assicurative su misura per supportarne lo sviluppo.

Il mercato europeo dei BESS (sistemi di accumulo di energia in batteria) sta vivendo una fase di crescita senza precedenti, trainata dalle ambizioni di generare stabilità nel settore delle energie rinnovabili e dall'urgente necessità di garantire la sicurezza energetica. Secondo l'EASE (European Association for Energy Storage), entro il 2030 l'Europa avrà un fabbisogno di circa 187 GW di capacità di stoccaggio energetico, di cui 122 GW di stoccaggio in batteria. In base ai dati del 2025, si stima che il mercato europeo dell’energy storage raggiungerà un valore di 32,71 miliardi di dollari entro il 2030, con un CAGR (tasso di crescita annuale composto) del 16,06% tra il 2025 e il 2030.

I sistemi BESS svolgono un ruolo importante in diverse aree:

  • Stabilità e flessibilità della rete: l’accumulo in batteria può contribuire a bilanciare la domanda e l'offerta di energia rinnovabile immagazzinando l'energia in eccesso e rilasciandola quando necessario, rendendo la rete più affidabile.
  • Integrazione delle energie rinnovabili: lo stoccaggio dell’energia riduce il problema dell’intermittenza dell'energia eolica e solare immagazzinando l'energia in eccesso quando la produzione è elevata e rilasciandola quando è bassa.
  • Gestione decentrata dell'energia: immagazzinando l'energia localmente, le microgrid riducono le perdite di trasmissione e contribuiscono a ottimizzare l’utilizzo dell'energia tra i carichi.
  • Gestione dei costi: le batterie ottimizzano l'uso di energia durante i periodi di forte domanda, consentendo potenzialmente di ridurre i costi operativi.

I progetti europei nel settore delle energie rinnovabili combinano sempre più parchi solari ed eolici su larga scala con sistemi BESS per ovviare al problema della congestione della rete, gestire l'intermittenza delle energie rinnovabili e raggiungere gli obiettivi di neutralità climatica. Questa dinamica è sostenuta da finanziamenti significativi della BEI (la Banca europea per gli investimenti) e di diversi governi nazionali, stimati in 30 miliardi di euro entro il 2030.

Sviluppi normativi

L'evoluzione del panorama normativo europeo svolge un ruolo fondamentale nella diffusione dei sistemi BESS. Una serie di politiche europee e iniziative nazionali danno slancio al settore: il Green Deal europeo sostiene lo sviluppo del mercato BESS finanziando le tecnologie pulite e l'innovazione; il regolamento UE relativo alle batterie supporta la produzione, la raccolta e il riciclo sostenibili; la recente riforma del mercato elettrico, nota come Electricity Market Design, enfatizza la flessibilità e l'integrazione del mercato, incoraggiando lo sviluppo dello stoccaggio dell'energia come asset strategico; la Direttiva sulle energie rinnovabili (RED II) e il previsto Pacchetto sulle energie rinnovabili semplificano i processi di autorizzazione e l'accesso alla rete per i progetti di stoccaggio.

In Italia, il regolamento MACSE (Modello Unico per l’Autorizzazione alla Connessione di Sistemi di Accumulo) introduce una procedura unica per l’autorizzazione dei sistemi BESS, semplificando l’accesso alla rete e riducendo l’incertezza progettuale. Per gli operatori che partecipano alle aste, questo significa tempi più chiari e investimenti più solidi grazie al meccanismo della tariffa fissa che remunera in modo stabile la capacità messa a disposizione della rete per MW/anno e non su quanto effettivamente scambiato, offrendo sia stabilità economica che migliorando la bancabilità dei progetti.

Il MACSE segna quindi un passaggio strategico: meno complessità, più trasparenza e un acceleratore decisivo per la diffusione dei progetti BESS e l’integrazione delle rinnovabili nel panorama energetico italiano.

Inoltre, la CSRD (Corporate Sustainability Reporting Directive) obbliga le aziende a rendicontare il proprio impatto ambientale, inclusi i rischi associati all’energy storage e i progetti sulle rinnovabili, per aiutare i consumatori e gli investitori a fare scelte sostenibili.

Mitigare i rischi associati ai BESS

Se non affrontati adeguatamente, i rischi legati ai sistemi BESS possono comportare un aumento dei premi assicurativi o addirittura rendere impossibile ottenere una copertura, con notevoli problemi per gli sviluppatori e gli operatori. I rischi principali sono:

  • Incendi ed esplosioni: le batterie agli ioni di litio sono la tecnologia più utilizzata nei BESS. Tuttavia, il fenomeno della fuga termica (thermal runaway) delle batterie al litio rappresenta un rischio incontrollabile di aumento della temperatura e di incendi dannosi. Gli assicuratori richiedono protocolli di sicurezza completi, sistemi antincendio e programmi periodici di manutenzione per mitigare questi rischi.
  • Fattori climatici e ambientali: gli inverni freddi nel Nord Europa possono compromettere le prestazioni e la longevità delle batterie. Gli assicuratori spesso richiedono l’adozione di sistema di gestione termica e un design resistente alle intemperie.
  • Responsabilità ambientale: il ciclo di vita delle batterie comprende fasi distinte quali la produzione, il trasporto e lo smaltimento, ognuna delle quali comporta rischi ambientali. Gli assicuratori pongono sempre più l'accento sulla copertura della responsabilità ambientale e l’adozione di pratiche di smaltimento sostenibili.
  • Vulnerabilità informatiche: i BESS sono esposti ad attacchi informatici che potrebbero causare un’interruzione delle attività o incidenti di sicurezza. Le polizze cyber possono affrontare queste minacce in costante evoluzione.
  • Rischi legati alle prestazioni e al deterioramento: le batterie si degradano nel tempo, causando potenzialmente una riduzione delle prestazioni e un aumento dei rischi operativi. Le polizze assicurative possono prevedere una copertura per la riduzione delle prestazioni e i costi associati.
  • Continuità operativa: la mitigazione dei singoli rischi può prevenire le interruzioni dell'attività e la perdita di fatturato. In genere, le assicurazioni preferiscono i progetti che convogliano l'energia alla rete separatamente dal BESS e che quindi, isolando i potenziali danni ai singoli componenti, proteggono l’attività aziendale e i profitti.
  • Compliance normativa: gli standard europei in materia ambientale e di sicurezza, rafforzati dalla CSRD e da altre disposizioni normative, richiedono una documentazione completa e misure di compliance, che gli assicuratori spesso valutano.

Strategie per una gestione efficace del rischio

Per affrontare questi rischi, gli sviluppatori e gli operatori dei progetti BESS dovrebbero:

  • Coinvolgere Marsh fin dalle prime fasi del progetto: collaborare con il proprio referente Marsh durante l’intero ciclo di sviluppo del progetto consente di valutare adeguatamente le prospettive assicurative e di bancabilità del progetto di energy storage e comprendere se la copertura è in linea con le specifiche del progetto e i fattori di rischio regionali.
  • Conformarsi ai requisiti dei finanziatori: i proprietari dei progetti e i finanziatori devono essere in grado di gestire ed eventualmente trasferire i rischi del progetto. In termini di bancabilità, le polizze assicurative dovrebbero proteggere adeguatamente sia gli asset sia i ricavi generati dall’investimento in modo da tutelare adeguatamente i rischi di progetto e ed essere in linea con i requisiti del finanziatore.
  • Implementare solidi protocolli di sicurezza: integrare misure avanzate di gestione dei sistemi antincendio e di sicurezza di progetto al fine di ridurre l'esposizione al rischio.
  • Adottare la pianificazione ambientale e del ciclo di vita: è necessario implementare pratiche sostenibili per lo smaltimento e il riciclo delle batterie, supportate da un'adeguata copertura assicurativa.
  • Rafforzare le misure di sicurezza informatica: investire in infrastrutture e protocolli di cybersecurity e sottoscrivere una polizza cyber è essenziale per ridurre le minacce digitali.
  • Eseguire interventi periodici di manutenzione e monitoraggio: implementare sistemi avanzati di gestione dell'energia consente di monitorare lo stato e le prestazioni delle batterie e riduce i rischi operativi.

Sfruttare le opportunità offerte dai BESS

L'impegno dell'Europa a favore delle energie rinnovabili, della sostenibilità e dell'integrazione di progetti innovativi presenta opportunità significative per la diffusione dei sistemi di accumulo in batteria. Tuttavia, i rischi regionali specifici (clima, ambiente, sicurezza, cybersecurity, normative) richiedono soluzioni assicurative su misura e strategie di gestione del rischio proattive.

Grazie alla sua vasta conoscenza del settore, Marsh offre informazioni sul mercato che consentono ai clienti in Europa e nel mondo di adottare decisioni informate sullo sviluppo e gli investimenti dei progetti, ridurre i rischi e migliorare la fattibilità generale del progetto.

Volete sapere come gestire efficacemente i rischi associati ai BESS? Contattateci oggi stesso per discutere di soluzioni assicurative su misura e strategie di gestione del rischio.