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Nella classifica "Quality of Living" di Mercer, le capitali europee continuano ad eccellere

Per l’indagine di Mercer sulla qualità della vita, Vienna si conferma la migliore città in cui vivere, seguita da Zurigo, Auckland e Monaco di Baviera.

Per concludere, ricalibrare l’offerta di benefit per rispondere alle reali esigenze dei collaboratori permette di contribuire concretamente al loro benessere e impattare positivamente sulla resilienza delle aziende. Quanto più ampia e diversificata è l’offerta di risorse destinate per garantire la salute psicofisica del capitale umano, tano più questo si sentirà motivato, considerato e leale. L’attenzione al benessere mentale e l’adozione di soluzioni a tutela di questo aspetto non deve essere trascurata ma divenire parte di un più ampio quadro di intervento finalizzato a valorizzare in ogni aspetto quello che è sempre più percepito come l’asset primario di ogni organizzazione.

Quali azioni possono quindi mettere in campo le aziende? Il necessario punto di partenza è riconoscere in che modo la salute mentale influisce sulla resilienza, la produttività, l’impegno e la sicurezza aziendali. Essenziale poi affrontare velocemente qualsiasi pregiudizio verso la salute mentale che aleggi nella cultura aziendale, intervenendo sulla leadership, sulla comunicazione e sulla formazione dei manager. Infine, fornire programmi di benefit che supportino la salute mentale e la riduzione dei livelli di stress quotidiano. In questo caso, la parola chiave è diversificazione: diversificare i programmi per la salute mentale e le coperture assicurative permette un’attività di prevenzione e trattamento in grado di coprire un’ampia serie di problemi psicologici.