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Strategie chiave per le imprese europee strette tra dazi e incertezza

Esplorare le strategie chiave per le aziende europee per affrontare al meglio il tema delle tariffe e dell'incertezza, migliorando la propria gestione del rischio e poter cogliere le future opportunità di crescita.

Le imprese europee alle prese con sfide complesse e in evoluzione hanno sempre più bisogno di una gestione efficace dei rischi.

L’attuale clima di incertezza non è dovuto soltanto ai dazi. In vari settori e industrie, l’operatività delle imprese è influenzata da fattori geopolitici, ambientali, sociali, economici e tecnologici, che possono avere enormi impatti sulle catene di fornitura.

Maurizio Quintavalle e Bruno Dotti illustrano i rischi attuali che devono affrontare le aziende europee, le strategie per valutare e quantificare tali rischi e come posizionarsi per intercettare le opportunità future.

Oltre i dazi: prepararsi alle sfide future della supply chain

* Video disponibile solo in lingua Inglese

Considerazioni sui rischi e strategie di mitigazione

Orientarsi in un panorama complesso

Le aziende si confrontano con una molteplicità di rischi che impattano sulle catene di fornitura:

  • Rischi geopolitici derivanti da un clima di incertezza commerciale, dazi, conflitti armati e disordini sociali.
  • Sfide economiche come il rallentamento della crescita, l'aumento della disoccupazione e l'inflazione.
  • Rischi legati al clima e agli eventi meteorologici estremi sempre più frequenti e gravi come siccità, incendi, ondate di calore, forti piogge e inondazioni.

Potenziali soluzioni

In un contesto globale caratterizzato da nuove dinamiche commerciali, le aziende devono capire come posizionarsi per generare crescita.

Organizzarsi per reagire ai dazi

Potrebbero verificarsi diversi scenari tariffari. I dazi contro l'Europa potrebbero essere ridimensionati attraverso i negoziati, la loro entrata in vigore potrebbe essere ritardata o potrebbero essere implementati dazi aggiuntivi, provocando azioni di ritorsione da parte dei partner commerciali.

A fronte di queste possibilità, le aziende dovrebbero adottare un approccio misurato e ponderato per valutare i rischi della catena di fornitura e le diverse soluzioni di gestione dei rischi. Esistono diversi strumenti utili:

  • Analizzare l'impatto dei dazi sulle catene di fornitura: mappare e valutare rischi quali l’esposizione alla catena di fornitura, i costi, la dipendenza dai fornitori e i cicli di produzione.
  • Pianificare gli scenari: analizzare il potenziale impatto dei controdazi dell'UE sulle catene di fornitura, gli acquisti, i prezzi, le tasse e il posizionamento competitivo.
  • Il tool SentriskTM di Marsh McLennan può servire a identificare i rischi potenziali della supply chain a diversi livelli ed esplorare strategie alternative.

Case study

Un'azienda manifatturiera con sede in Europa voleva comprendere le vulnerabilità della sua supply chain rispetto a potenziali interruzioni causate dai dazi imposti dagli Stati Uniti al Messico.

Con Sentrisk l'azienda ha potuto quantificare i potenziali impatti dei dazi sull’attività attraverso un processo di identificazione, mappatura e visualizzazione dell'intera supply chain, evidenziando una serie di punti in cui i dazi proposti potrebbero avere impatti a catena sui fornitori. Grazie a quest’analisi, l’azienda ha avuto ulteriori elementi per rafforzare la sua strategia di resilienza e per sviluppare piani di risposta adeguati.

Come posizionarsi per cogliere le opportunità future

Poiché i rischi che devono affrontare le aziende europee sono interconnessi, è fondamentale attuare una valutazione continua per individuare, analizzare e classificare in ordine di priorità gli sforzi di resilienza.

I team di Marsh sono al fianco delle aziende per misurare, gestire e ridurre al minimo i rischi, anticipando le sfide future e concretizzando le opportunità.

Marsh offre consulenza e soluzioni specializzate studiate per proteggere gli asset, migliorare il ritorno sugli investimenti e intercettare opportunità di crescita in tutti i settori e i paesi.

Per ulteriori informazioni, contattate il vostro consulente Marsh locale.

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