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Crisi in Ucraina: considerazioni sulle coperture property

Mentre prosegue il conflitto tra Russia e Ucraina, intensi combattimenti sono in corso in diverse parti dell’Ucraina – incluse le aree circostanti e all’interno della capitale, Kiev.
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Mentre prosegue il conflitto tra Russia e Ucraina, intensi combattimenti sono in corso in diverse parti dell’Ucraina – incluse le aree circostanti e all’interno della capitale, Kiev. Tragiche perdite e danni significativi alle proprietà in diverse aree sono il risultato di questi scontri.

Le aziende attive in Ucraina potrebbero quindi essere interessate a verificare le proprie coperture property o contro il rischio politico per determinare se i danni alle proprietà o altre perdite possano essere coperte. Ecco quindi alcune considerazioni. 

Comprendere la clausola di esclusione relativa al rischio di guerra

In primo luogo è importante notare che le coperture property stipulate sin dai primi anni del Novecento contengono generalmente una clausola di esclusione relativa al rischio di guerra che, appunto, esclude la copertura da perdite causate da atti di guerra.

Tipicamente, una clausola di questo tipo implica che la copertura property non copra le perdite o i danni causati direttamente o indirettamente dalla “guerra”. Le polizze definiscono solitamente questo tipo di esclusione come di seguito: “azioni bellicose, ostili o militari in tempi di pace o guerra, che siano dichiarate o meno, comprese azioni di ostacolo, di combattimento o di difesa contro un attacco reale, imminente o previsto … da parte di qualsiasi governo o potere sovrano.”

Gli assicuratori valuteranno quindi i testi delle polizze, così come la situazione e i fatti relativi a una determinata perdita, per determinare se questa clausola sia applicabile a un sinistro specifico. Laddove questa clausola sia pertinente potrebbero rifiutare il risarcimento. 

Le aziende che subiscono una perdita a una proprietà in Russia o Ucraina dovrebbero continuare a notificarle alla propria compagnia assicuratrice, lavorando insieme al proprio broker per accertarsi che il sinistro venga dichiarato in tempi ragionevoli.

È importante evidenziare che, durante questo periodo di conflitto, le aziende potrebbero subire danni o perdite alle proprietà non collegate alla crisi in Ucraina, causati per esempio da tempeste, terremoti o alluvioni. In questi casi, i clienti dovranno lavorare insieme al proprio broker o al proprio advisor assicurativo per valutare la polizza al fine di determinare se la copertura sia valida o meno. Le compagnie dovranno inoltre valutare ogni caso rispetto ai dettagli di polizza, mentre le aziende dovranno accertarsi di notificare tempestivamente queste perdite ai propri assicuratori.

Potenziali limitazioni alle coperture contro il rischio politico

Alcune aziende potrebbero aver acquistato una copertura contro il rischio politico in grado di estendersi anche al caso di “guerra”.

Le aziende che hanno acquistato questo tipo di coperture dovrebbero ora valutarle insieme al proprio broker o al proprio advisor assicurativo per verificare se la perdita in Russia o Ucraina associata all’attuale azione militare possa essere coperta. 

Una volta raccolte e inviate tutte le informazioni necessarie, spetterà alle compagnie assicurative la decisione finale sull’applicabilità (o meno) della copertura.

Le sanzioni potrebbero riguardare le coperture e i risarcimenti

Le aziende con asset in Russia potrebbero inoltre esaminare le proprie coperture property per determinare se queste possano coprire potenziali perdite direttamente causate dalle sanzioni imposte contro la Russia. 

A prescindere dal valore del sinistro, alcuni governi— inclusi quello degli Stati Uniti d’America, del Regno Unito e di diversi Paesi europei — hanno proibito agli assicuratori di fornire coperture nel caso tali pagamenti siano in contrasto con le sanzioni stesse. In più, anche le perdite verificatesi prima delle sanzioni potrebbero essere interessate nel caso in cui il pagamento — effettuato durante il periodo sanzionatorio — abbia violato uno dei provvedimenti relativi all’applicazione delle sanzioni.

Nel caso di possiedano dei beni in Russia o Ucraina, è quindi importante verificare attentamente con il proprio broker o il proprio advisor assicurativo la copertura property e quella contro il rischio politico per verificare la possibilità di copertura contro eventuali perdite. È inoltre fondamentale segnalare qualsiasi perdita alla propria compagnia assicurativa nel più breve tempo possibile.

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